Descrizione
Il sacro e il profano, considerate due dimensioni opposte, non erano poi così lontane per l’uomo del passato, si accostavano quotidianamente e coloro che credevano in un essere supremo non potevano certo vivere di solo spirito. Così nel tempo nacquero gesti, rituali, consuetudini, credenze, proverbi, che formarono quell’immenso bagaglio culturale che caratterizzava il mondo contadino del passato.
Oggi la civiltà contadina ha inesorabilmente varcato la soglia del declino e la società moderna ha cancellato gran parte delle antiche tradizioni, ma le contraddizioni dell’esistenza umana restano come nel passato.
SOMMARIO:
- IL TEMPO DELLO SVAGO E LE PRATICHE MISTERIOSE
- Il Carnevale: una storia antica
- Le gaie compagnie
- L’Epifania e Sant’Antonio abate
- Magnin e barbòire
- Tra orsi, lupi e… capre
- Il ballo dell’orso e… la testa del gallo
- I carnevali alpini
- La morte del Carnevale
- I balli e le feste
- Magie e forze occulte
- TRA SACRO E PROFANO
- Credenze e superstizioni
- I santi e i « giorni di marca »
- Patroni e patrocini
- I martiri tebei
- Le pietre della fertilità
- I bambini resuscitati
- I dipinti e gli oggetti dei miracoli
- Il ritorno delle anime dei morti
- Le danze macabre
- IL TEMPO SACRO
- Il clima magico della Natività
- I sacrifici della Quaresima
- Il teatro sacro della Settimana Santa
- Le benedizioni
- Processioni e pellegrinaggi
- Bibliografia