Descrizione
Un lembo di terra geograficamente italiano, politicamente svizzero, culturalmente walser che si apre in mezzo a possenti montagne e un passo carico di storia disteso al limitare di Alpi Pennine e Lepontine, a cavallo tra Ossola e Vallese, cerniera fra Sud e Nord Europa.
Dalla nervatura principale, dove il torrente Diveria si è aperto la strada creando la selvaggia forra delle gole di Gondo, si staccano le valli laterali di Zwischbergen “la valle fra i monti” e la Laggintal “la valle delle farfalle”, che si chiudono al cospetto del “trittico del Sempione”: Weissmies, Lagginhorn e Fletschorn. Sull’altro versante è una lunga teoria di alpi, dove spicca l’idilliaca conca di Alpje, a far da corollario al Monte Leone. Su tutti le verdi praterie del passo con i suoi guardiani a sancire precise epoche: l’Ospizio Stockalper e l’Ospizio del Sempione, e nelle viscere della terra il tunnel ferroviario, anch’esso testimone di una nuova età.
Una nutrita ragnatela di sentieri sapientemente incisi dalla mano dell’uomo-pastore e mulattiere di millenaria memoria si snodano fra pascoli ancora pulsanti di vita, fitti lariceti e giogaie d’alta quota. Un terreno speciale per chi ha voglia di camminare in equilibrio fra passato e futuro, e conoscere una valle spesso ritenuta soltanto una frettolosa via di transito.
222 pagine – 40 fotografie a colori – carte topografiche dei sentieri – rilegato in tela plastificata