Descrizione
Francesco Scaciga della Silva (Mozzio 1810 – Domodossola 1874), storico e giurista, pubblico amministratore e scrittore poliedrico, visse e operò in un’epoca cruciale per lo sradicamento delle antiche tradizioni e delle fiere autonomie dell’Ossola.
A duecento anni dalla nascita, l’autore della Storia di Val d’Ossola è qui ricordato con alcune sue pagine meno note, che mostrano dell’Ossola e della sua storia un volto autentico; per molti versi una chiave di lettura originale del nodo delle sue vicende passate: la lotta contro le sfide dell’ambiente, la tenace fatica di un popolo perennemente curvo su di una terra troppo aspra per consentire un’agricoltura degna di tale nome, la difesa delle autonomie e lo spirito di intraprendenza dei suoi figli migliori che si distinsero fuori dalla patria. “Una terra – direbbe Carlo Cattaneo – dove quel poco di solidità, non certo di ricchezza, non viene dal suolo, ma vi si investe come frutto delle arti o del traffico, in una misura singolare di costumi rusticali e di esperienza di mondo”.
160 pagine – illustrato – brossura
Edizioni FONDAZIONE MONTI
