Con saggi introduttivi di Luigi Zanzi ed Enrico Rizzi, viene tradotta per la prima volta in italiano la lettera su L’ammirazione della montagna, scritta nel 1541 dal naturalista zurighese Konrad Gesner, considerato il precursore dell’alpinismo. Accanto a questo preziosissimo testo, l’opera raccoglie la traduzione del Viaggio al Monte Pilato di Gesner stesso e una serie di appendici con testi del ‘500 (inediti in italiano) sulla natura e i viaggi nelle Alpi.
Volume di 160 pagine formato 17×24 cm, illustrato con 35 preziose immagini a colori e b/n tratte da disegni del ‘500 di Gesner, ritratti e riproduzioni di antiche immagini rare.
Ormai è deciso, dottissimo Vogel: per tutto
il tempo che Dio mi concederà di vivere,
almeno una volta ogni anno – o al
massimo ogni due – scalerò una montagna,
nella stagione nella quale le piante
saranno nel pieno della loro fioritura.
Lo farò per studiare i fiori alpini, ma anche
per procurare nobile esercizio al mio fisico,
e gioia al mio spirito.
Quale felicità maggiore, non credi?
Che delizia, per l’animo colto da naturale
emozione, il poter ammirare lo spettacolo
offerto dall’immensa mole di questi monti, e
innalzare in qualche modo il proprio capo
in mezzo alle nuvole! Senza riuscire
a spiegarmelo fino in fondo, sento il mio
spirito colpito da queste meravigliose altezze,
e rapito dalla contemplazione dell’opera
del Supremo Architetto.
K. Gesner