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Presentazione del libro “Due Volte Gala” di Paola Caretti
Cappella Mellerio, Via Giacomo Mellerio, Domodossola, VB, Italia
18:00 - 19:00
3 Luglio 2019
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Libreria Grossi
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Cappella Mellerio, Via Giacomo Mellerio, Domodossola, VB, Italia
18:00 - 19:00
3 Luglio 2019
La Libreria Grossi, con lโAssessorato alla Cultura della Cittร di Domodossola e all’Associazione Culturale Mario Ruminelli, รจ lieta di invitarVi alla presentazione del Nuovo romanzo di PAOLA CARETTI “DUE VOLTE GALA”, Neos Edizioni.
Presenta la giornalista ARIANNA PARSI
Contenuti:
La mente di Gala, inchiodata in un letto dโospedale per mano di un compagno violento, risale la corrente del tempo e si ferma nel bel mezzo dellโOttocento; in questa esistenza parallela, Gala, passando da vittima a paladina di altre donne, forgia una nuova coscienza di sรฉ. Due storie di riscatto unite da una protagonista memorabile.
Dove finiscono i pensieri durante uno stato di coma? La mente di Gala, vaga tra due epoche diverse, due esistenze parallele che inizieranno a intrecciarsi tra di loro: mentre la protagonista di oggi sta vivendo ore drammatiche, la Gala dellโOttocento รจ una benestante parigina che un avventuroso viaggio in carrozza conduce nelle Alpi italiane. Lรฌ incontrerร altre donne impegnate nella lotta quotidiana contro le vessazioni, figure femminili forti, del tutto diverse dallโarchetipo femminile romantico. Il confronto con loro e il coinvolgimento nella morte sospetta di una serva, le faranno trovare il coraggio per reagire a un mondo maschile prepotente e prevaricatore: sovvertire lโordine delle cose potrebbe cambiare la sua seconda vita? Le catene che la tengono ancorata al letto dโospedale si spezzeranno?
In questo romanzo passato e futuro si confondono, mescolando sogno e vita reale. Attraverso una scrittura acuta e ironica, lโautrice si avvale di un originale punto di vista contemporaneo per narrare con competenza e partecipazione un mondo appartenuto al passato delle nostre valli.
โฆ Allโimprovviso la danza notturna delle lucciole invase il parco di piccole lanterne. Minuscole ballerine danzavano sulla musica del silenzio. Presi un vaso di vetro, ne catturai una ventina, lo tappai, me ne andai in camera da letto e le liberai nellโoscuritร . Sdraiata con le braccia dietro la nuca le vedevo illuminare a tratti la stanza. La loro inconsapevole vita regalava uno spettacolo magico, una scena che arrivava direttamente dal mondo delle fate o delle streghe. Le donne che avevo conosciuto erano come quelle lucciole: fragili, invisibili al mondo ma capaci di qualsiasi incantesimo, sia in vita che in morte. Dโun tratto ebbi un moto di pietร per le lanterne, che a poco a poco si spegnevano e giravano in tondo alla ricerca di una via di fuga; imprigionate comโerano tra le quattro mura, cercavano la libertร . Una musica di violino spezzรฒ il silenzio, le note salirono sino alla stanza e si sparsero tuttโintorno armonizzandosi con la danza nuziale delle luccioleโฆ